Rito Laico
Celebrare la vita umana senza religione
English

Funerali laici: approfondimenti



La morte di una persona cara - che sia un parente o un amico, un anziano o un bambino, un genitore, un fratello, una sorella, un figlio o una figlia - non é meno triste, meno doloroso o meno difficile per coloro che hanno scelto di vivere la propria vita senza religione.


Quando succede, con ogni probabilità sarà l’impresa funebre ad avere cura dei dettagli pratici per il funerale: ma scegliere il tipo di rito da seguire nel funerale non è compito loro. Celebrare una inappropriata funzione religiosa in memoria di una persona che palesemente non aveva alcuna fede, può essere causa non solo di disagio ma addirittura di ulteriore angoscia e dolore per quanti vi assistono. È certamente possibile fare una cremazione o una tumulazione completamente in privato e senza alcun rito, ma da questo difficilmente si avrà quel sostegno reciproco che una cerimonia in quanto tale potrebbe fornire.


Da oltre cento anni i funerali laici danno risposta a questa esigenza. Il rito laico è più appropriato per chi non ha vissuto secondo i principi delle chiese, o non ha accettato la visione religiosa della vita. Invece di ipotizzare una ‘vita eterna’ dopo la morte, la cerimonia laica si concentra con rispetto, con affetto e con calore umano sulla vita della persona e celebra la personalità del defunto. Rende omaggio alla persona, a quello che ha realmente vissuto, e ai suoi affetti.


Nulla nella cerimonia è offensivo per chi invece è religioso. Il rito tratterà la personalità del defunto in modo sincero e affettuoso, e ai parenti e agli amici fornirà l’occasione per potere esprimere cordoglio e condividere ricordi. I riti funebri laici sono pieni di calore umano e di sincerità. Molte persone in lutto hanno trovato sostegno nel rito, esprimendo anche piacere nel convincimento che comunque hanno potuto celebrare il tipo di rito che il loro caro avrebbe apprezzato.


E’ perfettamente possibile celebrare il funerale in proprio, oppure chiedere aiuto da un celebrante. Il celebrante comunicherà con la famiglia o con gli amici del defunto, per conoscere il più possibile della vita del defunto. Cercherà di saperne il più possibile, per potere elaborare l’elogio più appropriato. Qualunque siano le circostanze della vita e della morte, il celebrante avrà comprensione e compassione senza moralizzazioni e giudizi.


Il celebrante sarà aperto ai vostri desideri e suggerimenti, ma darà risposte chiare alle vostre domande. Conosce sia la sepoltura che la cremazione. Accoglierà i vostri eventuali suggerimenti per letture e per musica, ma potrà anche suggerire brani appropriati se non sapete cosa scegliere. Produrrà una cerimonia appropriata e rispettosa, e la condurrà nel giorno delle esequie.




Alcuni commenti di quanti hanno scelto questo tipo di celebrazione per accomiatarsi dai propri cari:

“La sincerità e la semplicità del rito è stata di grande conforto per tutti noi. Così so di avere trattato il credo di mio marito col rispetto che meritava.”


“Per la prima volta mi sono sentito confortato e non offeso dalle parole sentite ad un funerale.”


“Molti partecipanti, credenti o non, hanno espresso apprezzamento per un tipo di funerale per loro nuovo, più gradito di altri riti cui avevano assistito...”


“La cerimonia ha colto perfettamente lo spirito di mia madre. In seguito, molti mi hanno detto che è stato il più commovente e appropriato funerale cui avessero assistito. Le loro parole mi sono state di grande conforto.”



“Nonostante la triste occasione ho provato una grande serenità nel celebrare la vita di mia moglie in maniera coerente a come era sempre vissuta.”



“Molti partecipanti, credenti o non, hanno espresso apprezzamento per un tipo di funerale per loro nuovo, più gradito di altri riti cui avevano assistito...”

“La cerimonia ha colto perfettamente lo spirito di mia madre. In seguito, molti mi hanno detto che è stato il più commovente e appropriato funerale cui avessero assistito. Le loro parole mi sono state di grande conforto.”

“La sincerità e la semplicità del rito è stata di grande conforto. Così so di avere trattato il credo di mio marito col rispetto che meritava.”




Funerali senza dio