Rito Laico
Celebrare la vita umana senza religione
English

Le leggi in Italia

In Italia lo svolgimento dei funerali è oggi normato fondamentalmente dal DPR 285/90, detto anche Regolamento della Polizia Mortuaria. In alcune parti questo è stato comunque superato da successivi provvedimenti, come il DPR 14/97, il quale regolamenta i requisiti strutturali, tecnologici e organizzativi minimi dei cimiteri e che comprende persino una prescrizione ai Comuni di istituire “una sala per onoranze funebri al feretro”- rimasta generalmente lettera morta.

In fondo a questa pagina viene riportata la situazione legislativa regione per regione. Chi invece ha un quesito particolare da porre, può visitare il forum.

La cremazione


La cremazione invece è regolamentata dalla Legge n.130 del 30 marzo 2001, “Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri”. Questa legge stabilisce che l'autorizzazione alla cremazione è concessa dall'ufficiale dello stato civile nel rispetto della volontà espressa dal defunto anche attraverso l'iscrizione, certificata dal rappresentante legale, ad associazioni riconosciute che abbiano tra i propri fini statutari quello della cremazione dei cadaveri dei propri associati- ossia, le So.Crem. In presenza di una iscrizione ad una So.Crem i familiari non possono opporsi alla cremazione. In mancanza di questa iscrizione, invece, sono gli eredi a richiederne l'autorizzazione. Un elenco delle So.Crem si trova qui.

Per quanto riguarda la dispersione delle ceneri, la legge la consente unicamente in aree a ciò appositamente destinate all'interno dei cimiteri o in natura o in aree private; la dispersione in aree private deve avvenire all'aperto e con il consenso dei proprietari, e non può comunque dare luogo ad attività aventi fini di lucro.

Inoltre, la legge del 2001attribuiva al Ministro della Sanità, sentiti i Ministri dell'interno e della Giustizia, il compito di provvedere (entro 6 mesi!) alla modifica del regolamento di polizia mortuaria; e nel 2003 il Consiglio dei Ministri presentò un disegno di legge per la disciplina delle attività in materia funeraria, che regolamentava anche la dispersione delle ceneri. Nel febbraio 2005 la Camera approvò il progetto, tuttavia mai ratificato dal Senato in quanto intervenne la fine della legislatura. Da allora nessuna sostanziale novità e intervenuta.



La situazione nelle regioni


La riforma del Titolo V della Costituzione dà alle Regioni la possibilità di legiferare in materia di Polizia Mortuaria, e alcune lo hanno fatto.
La prima è stata la Regione Lombardia con la sua legge regionale n. 22/2003 sui problemi cimiteriali, e così dal 14 febbraio 2004, in Lombardia, e possibile disperdere le ceneri in natura, oppure affidarle a un parente per la conservazione al proprio domicilio.
L'esempio lombardo e stato seguito da alcune altre regioni, le quali hanno pure provveduto a legiferare, rendendo le diverse normative regionali sempre più dissimili l'una dall'altra.


La situazione regione per regione


Abruzzo:
Basilicata: una proposta di legge riportata sul sito funerali.org
Calabria: una proposta di legge riportato sul sito del Consiglio Regionale
Campania: Legge Regionale 24 novembre 2001, n. 12 “Disciplina ed armonizzazione delle attività funerarie”
Emilia Romagna: “Disciplina in materia mortuaria e di Polizia funeraria” testo della Legge Regionale 19/2004 aggiornato con le modifiche apportate da Legge Regionale 27 luglio 2005, n. 14
Friuli Venezia Giulia: Legge Regionale 13 ottobre 2008, n. 11; Disposizione in materia di destinazione delle ceneri da cremazione
Lazio: articolo 162 "Norme in materia di dispersione e affidamento delle ceneri" della Legge Regionale 28 aprile 2006, n. 4 "Legge finanziaria regionale per l'esercizio 2006"
Liguria: Legge Regionale 4 luglio 2007, n. 24 "Disposizioni in materia di cremazione, affidamento e dispersione delle ceneri"
Lombardia: Legge Regionale n. 22/2003 e Regolamento Regionale 9 novembre 2004 n. 6
Marche: Legge Regionale 1 febbraio 2005, n. 3 "Norme in materia di attività e di servizi necroscopici, funebri e cimiteriali"
Molise:
Piemonte: Legge Regionale 9 dicembre 2003, n. 33 "Disposizioni in materia di cremazione e dispersione delle ceneri", abrogata dalla L.R. 31 ottobre 2007, n. 20 "Disposizioni in materia di cremazione, conservazione, affidamento e dispersione delle ceneri
Puglia: Legge Regionale 15 dicembre 2008, n. 34 “Norme in materia di attività funeraria, cremazione e dispersione delle ceneri”
Sardegna:
Sicilia: Legge Regionale 5 agosto 2010 ”Disposizioni in materia di cremazione delle salme e di conservazione, affidamento e/o dispersione delle ceneri”
Toscana: Legge Regionale 31 maggio 2004, n. 29 "Affidamento, conservazione e dispersione delle ceneri derivanti dalla cremazione dei defunti
Trentino -Alto Adige:
Umbria: Legge Regionale 21 luglio 2004, n. 12 "Norme in materia di cremazione, dispersione delle ceneri e servizi cimiteriali"
Valle d’Aosta: Legge Regionale 23 dicembre 2004, n. 37 "Disposizioni in materia di destinazione delle ceneri da cremazione"
Veneto: Legge Regionale n 24 del 25 sett. 2009 Istituzione del registro comunale per la cremazione

in cima

Link utili


Segnaliamo qui anche due link utili per capire la situazione legislativa italiana in materia di cremazione, dal sito della Federazione Italiana per la Cremazione:





Il trasporto della salma



Quando in un trasporto funebre vi sia extraterritorialità prevalgono sempre per il tratto su territorio italiano la norma statale (cioè il DPR 285/1990) e per l’eventuale parte all’estero, la Convenzione di Berlino 10 febbraio 1937.


in cima